documenti e fotografie inedite di Tommaso Di Toma vetrinista-decoratore che con passione ha contribuito alla grandezza della Standa nel dopoguerra
La storia della Standa iniziò il 9 maggio del 1931 quando il Gruppo Monzino fonda a Milano il primo magazzino Standa (già Società Anonima Magazzini Standard) diventando poi una grande catena italiana di supermercati . La STANDA da Nord a Sud entra nella vita degli italiani, tra il primo e il secondo dopoguerra, negli anni del Boom Economico.
I nuovi magazzini offrono mercanzia varia, per la casa, per una clientela che vuole spendere in maniera oculata, a prezzi vantaggiosi.
Le signorine addette alla vendita vengono istruite con nozioni di merceologia e seguono il cliente con gentilezza e competenza. Vengono assunte con turni regolari e nel periodo estivo usufruiscono di soggiorni gratuiti in località montane e marittime.
I prodotti sono esposti in maniera scientificamente ordinata per attrarre l’attenzione e indurre all’acquisto.
La Standa segue con attenzione i suoi vetrinisti, elogiando e premiando i migliori a livello nazionale.
La Standa assume, nel 1940, il giovane vetrinista di Treviso Tommaso Di Toma, che si distingue, per capacità, operosità e passione.
La Standa segue con attenzione i suoi vetrinisti, elogiando e premiando i migliori a livello nazionale.